Depressione…
Mi piace l’idea di fare divulgazione scientifica, nel mio piccolo, e soprattutto mi piace l’idea di passare pillole del mio entusiasmo per la zoologia a chi si trovasse a passare da questo blog, anche se i lettori ignorano in massa il mio “donate” button, va benissimo ugualmente.
Invece l’unico post letto (e linkato) su questo blog e’ quello sul virus dell’influenza. Argomento importante e interessamte, certo, ma risolti i dubbi sulla sopravvivenza della propria pellaccia, al diavolo il resto della biosfera. E’ triste, ecco, almeno per tutti gli sforzi che faccio ultimamente per documentarmi.
Il mio prossimo blog si chiamera’ “l’ipocondriaco miope” e sara’ seguitissimo. Sigh!
settembre 7th, 2009 at 9:51 pm
ma a me mi piace
soprattutto quando la biosfera è commestibile!
settembre 7th, 2009 at 10:13 pm
..non abbatterti! pensa che il tuo blog mi piace così tanto che ogni volta che c’è un nuovo post me lo lascio lì ad aspettarmi per qualche giorno fino a che non ho qualche minuto per leggerlo con calma e assaporarlo per bene, quindi continua così!
settembre 7th, 2009 at 10:28 pm
ehi, guarda che io ti leggo regolarmente (via google reader)!
apprezzo molto quel che scrivi, continua così,
michele
settembre 7th, 2009 at 10:38 pm
In fondo questo blog è un “prodotto di nicchia”, e forse è giusto che sia così. Non puoi sentirti delusa da coloro che ci sono passati per caso cercando informazioni sull’influenza più di quanto non ti senta delusa dal cieco istinto dall’ottusità dal genere Homo.
…in fondo possiamo trovare qualcosa di interessante anche in questo: vedila come l’ennesima declinazione del principio che porta l’istinto di conservazione a “evolvere” insieme ai mezzi messi a disposizione dell’organismo in oggetto! =)
settembre 7th, 2009 at 10:45 pm
Lo sai che non è vero (non del tutto). E appena ho finito di litigare con Visa schiaccio anche donate.
(non riesco neppure più a prenotare i treni on line)
Marco F
settembre 8th, 2009 at 12:10 am
Nonostante questo tuo post sconsolato e malinconico, io continuerò a seguirti con entusiasmo perchè da te ho imparato un sacco di cose interessanti, e non è la prima volta che te lo dico.
Appena aggiorno il mio sito (che non linkerò di certo qui se non a te personalmente con un messaggio privato sotto tua eventuale richiesta) metterò il link del tuo sito su pagina iniziale tra quelli consigliati con vero piacere!
Non posseggo carte di credito
Cmq… spero di imparar tantissime altre cose da te… continua così.
Sei in gamba, anche se lo sai già!
settembre 8th, 2009 at 12:44 am
Non ho la carta di credito e non ho neanche molti soldi.
Però sai benissimo cosa penso del tuo blog, e cioè che è fighissimo, sempre.
Mi hai fatto tornare ad apprezzare la zoologia, passione infantile cche avevo a lungo trascurato o frequentato in modo solo episodico (da bambino volevo fare l’etologo o il fisico nucleare, a periodi; ho avuto anche una breve fase “veterinario”).
Che dirti, non deprimerti e vai avanti così.
settembre 8th, 2009 at 6:57 am
Ai giornalisti si insegna che ai lettori interessano soprattutto le “4 S”: Sesso, Sangue, Soldi e Salute. Sicché l’interesse dei tuoi visitatori non deve stupirti. Possiamo immaginare che la folla che ha letto il post sull’influenza fosse composta soprattutto da visitatori occasionali.
Poi però devi ricordarti anche degli aficionados (io fra questi) che non perdono uno dei tuoi articoli. E’ per loro, in primo luogo per loro, che tu scrivi. Non dimenticarlo.
S.
settembre 8th, 2009 at 7:49 am
Lo confesso: sono arrivato su questo blog proprio grazie a quell’articolo.
Ma adesso mi leggo tutti gli articoli, e ogni tanto ricupero gli arretrati.
settembre 8th, 2009 at 8:23 am
Non hai mai fatto tanta divulgazione scientifica, invece, come in quel post.
Hai messo tutta la scienza proprio nel fatto che essa non è AFFATTO ‘rassicurante’, nel fatto che essa RIFIUTA di essere ‘rassicurante’ nel senso fangoso e opaco e meschino di ‘rilassante’.
La reazione che sai ha preso a bastonate non il vaccino o le multinazzzzzionali, ma la tua spiegazione: il fatto che E’ una spiegazione; non ciò che essa spiega o i suoi risultati, ma il fatto stesso di spiegare. Vissuto come un insulto, un affronto, e tanto PIU’ oltraggioso quanto PIU’ la spiegazione è chiara, “cita le fonti”, si muove secondo un suo bisogno autonomo, una urgenza interna associata alla ricerca delle cose, al prendere sul serio le cose, INFISCHIANDOSI di essere abile, aggraziata, contenuta in 200 parole, facile, carina o coquette, seducente o ammiccante; e che proprio perché se ne infischia finisce per essere ANCHE abile e aggraziata.
Tanto più inguriosa perché dice “la sfiga capita”, “gli errori esistono”. Hai divulgato questo che è veramente ‘scientifico': “Come mi metto di fronte alla ‘sfiga’ e all’errore? Come riconosco, come distinguo la sfiga dall’errore? Che faccio di fronte all’una o all’altra? Ne so abbstanza? Posso pubblicare? Ho controllato per questi fattori? Come posso mettere un ALTRO in grado di controllare? Tutta questa tensione etica del fare scienza che è tutto MENO che ‘rassicurante’.
La persona si è sentita insultata perché le hai TOLTO questa cosa che per lei è la sola ‘rassicurante': gli errori NON esistono, le sfiga NON esiste. Dunque esistono le colpe e i colpevoli, tutto è interessi sordidi e meschini. Le hai tolto questo pensiero rassicurante: niente si fa se non per mezzo della bassezza.
Hai detto della scienza questa cosa per lei mostruosa: non ti è concesso adagiarti su QUELLA rassicurazione, la scienza è in lotta mortale contro quella canaglieria.
E’ questa la ‘divulgazione’ vera, ed è perchè è DIVULGATA (cioè resa inconturnabile anche al vulgus, al ‘laos’), è proprio perché NON PUO’ contornarla che la persona reaches for her bazooka.
Hai concesso al ‘laos’ accesso al MODO in cui un ricercatore si mette di fronte alla ‘sfiga’, a ciò che NON sa, (hai di-vulgato) dunque hai fatto l’operazione LAICA (da ‘laos’, appunto) per eccellenza, che non è ridachiare del ‘mistero’ ma AFFRONTARLO lealmente.
E quando QUESTA scienza che hai divulgato, non ciò che trova o i suoi risultati, ma ciò che essa FA, il fatto che cerca, e che cerca in un modo preciso, il fatto che AFFRONTA la sfiga e l’errore, quando questo sparisce dalla cultura perché NON è ‘rassicurante’, RIFIUTA una semplice spiegazione in termini di occulti complotti, come si mette un popolo di fronte alla ‘sfiga che gli capita’, per esempio il terremoto degli Abbruzzes?
Very good job!, tupaia, excellent!! Keep it up.
settembre 8th, 2009 at 8:31 am
fishing for compliments?
Dai, lo sai che hai un bel blog…poi chiaro, sull’influenza c’è informazione talmente brutta, malfatta e ambigua che il tuo post era dissetante: chiaro che la sete per i filobolus cripticans albi non c’è proprio, nessuno sa cosa cazzo siano e lo impara qui: ma non è triste, è proprio normale…
settembre 8th, 2009 at 10:21 am
È un blog stupendo e anche io ci sono arrivato dal post sull’influenza, che è fatto benissimo (credi, ce n’è bisogno di buona informazione sull’argomento!). Sono un naturalista -ma forse più sul botanico di te- e ho pensato tante volte che mi sarebbe piaciuto fare un blog come questo, ma ho sempre rinunciato per pigrizia. Mi raccomando, non mollare!
settembre 8th, 2009 at 10:51 am
Hai ragione, io per primo leggo spesso questo blog e non ho premuto il tasto “Donate”.
Condivido il “fishing for compliments?” anche se poi te li meriti.
Ed al tasto Donate ci penserò…
Grazie per il blog, davvero.
settembre 8th, 2009 at 11:44 am
Ciao tupaia
io son piovuta qui tempo fa via renato ronco e ho linkato subito questo blog, trovandolo impagabile (e in effetti, neppure io pago). Pure io ho un esame di zoologia nel mio losco passato; però il motivo principale per cui amo questo posto è lo stile di divulgazione adottato dalla padrona di casa: bello scrivere, sense of humor e intelligenza che riescono a rendere godibile anche il più reietto dei platelminti!
Mi riprometto di linkare a breve i tuoi post su coccinelle e gatto killer. Grazie! :)*
settembre 8th, 2009 at 2:46 pm
Grazie davvero a tutti, ma non andavo a pesca di complimenti, e neanche di soldi per la verita’. Era solo uno sfogo personale perche’ ci si ricorda della scienza solo quando si vede la scure vicina al proprio collo, mentre nel resto del tempo sei solo un bizzarro nerd un po’ parassita della societa’. La visione dei piu’ della scienza in generale, e della zoologia in particolare, e’ questa e a volte e’ demoralizzante. Quando dico in giro che studio sorci mi guardano con un’aria tra lo stupito, lo schifato e il compassionevole.
E la parte piu’ tragica, e in questo devo dare ragione a Francesca, e’ che spesso quando cerchi di spiegare le cose come stanno non ti ascoltano, ognuno e’ perso nella propria verita’.
Comunque, grazie davvero a tutti per l’incoraggiamento, e a qualcuno per le donazioni, che recepisco come attestato di stima.
Andro’ avanti con le bestie schifose, e se vedo l’attenzione calare scrivero’ un post sul ginocchio della lavandaia ;-P
settembre 8th, 2009 at 4:14 pm
Un impegno concreto: più platelminti per tutti! XD
settembre 8th, 2009 at 8:26 pm
A proposito di sorci, hai visto questo?
http://tinyurl.com/mz232o
genus Mallomys
Ciao
settembre 8th, 2009 at 8:59 pm
Ti leggo da mesi oramai
in silenzio, non sono mai intervenuto
eppure linko ogni tuo post su facebook e lo collego con tutti i miei colleghi di università…
piano piano stanno iniziando anche loro a leggerlo.
Non mollare…nel mio piccolo ed in modo anonimo sto cercando di dare a questo blog il maggior risalto possibile…
E’ unico.
settembre 9th, 2009 at 12:16 pm
arrivo, come sempre, tardi.
non posso che sottoscrivere tutti gli interventi e soprattutto quello, definitivo, di francesca.
capisco la tua amarezza, tanto più visti gli sforzi che fai, ma se è uno sporco lavoro e qualcuno deve pur farlo, preferisco che a farlo siano persone come te (e leucophaea, percomorfo, torbe infestate etc) che dei pirla qualunque. e preferisco la rete con l’orologiaio miope che senza.
settembre 9th, 2009 at 1:02 pm
Invece proprio grazie a quel link hai trovati nuovi lettori. Ti leggo da allora e adoro i tuoi post, ma capirai che bisogna avere qualche nozione di biologia per capirci qualcosa (io mi ci sono appassionata durante gli stud.i di psicologia, ma a volte ma la mia infarinatura di biologia e genetica non arriva al livello richiesto per capire tutto quel che dici ;)).
sai che ti dico? Ti linko sul mio blog, magari i miei lettori sono più scientificamente colti di quel che penso.
settembre 9th, 2009 at 2:30 pm
A me le bestie schifose piacciono tantissimo, e il tuo blog è uno dei più belli, intelligenti e piacevoli che abbia mai letto da quando frequento la blogsfera (e son quasi 9 anni, eh ;-*)
settembre 9th, 2009 at 7:12 pm
guarda, sono arrivato via wolfstep un paio di mesetti fa, e questo è uno dei miei blog preferiti- fra i migliori blog divulgativi che io abbia letto. Così, giusto per fare outing e magari tirare un po’ su il morale
settembre 9th, 2009 at 10:14 pm
Quasi quasi sono così sfacciato da suggerire un argomento che sarebbe troppo bello: le cicale periodiche. Pensaci
settembre 10th, 2009 at 12:48 pm
Io sono una delle tante persone che ha scoperto il tuo blog grazie al post sull’influenza. Ma da quando ho iniziato a leggerlo lo trovo sempre più interessante ed ora si trova in cima alla lista dei miei blog preferiti!
settembre 10th, 2009 at 1:05 pm
Io li ho letti tutti tutti i tuoi articoli, sai? Però ho un po’sorvolato su quello riguardante l’influenza. Perché alla fine sono un cucciolo di biologa con in ballo una tesi di entomologia, mi piacciono gli animaletti strani e/o buffi e/o disgustosi e dell’influenza me ne frega poco… tanto lo so che entro ottobre ce l’avrò e mi colerà il naso.
Quindi non ti intristire, dai!^^
Val e i licenidi cannibali
settembre 10th, 2009 at 8:16 pm
Ciao Tupaia!
Sono un tuo grande fan, non vorrei dire assurdità ma penso di seguire il tuo blog da gennaio ormai e nel giro di poco tempo ho letto praticamente tutti i tuoi articoli (saltando purtroppo qualche parte troppo ostica da comprendere per il momento)!
Devo frequentare il quarto anno a un liceo scientifico e ho sempre avuto la passione per gli animali (praticamente l’unica cosa che guardo in TV sono i documentari!) e da quando ho letto il tuo blog ho ricevuto l'”illuminazione” e ho deciso di intraprendere la strada della zoologia (subendo degli sguardi truci e risate generali quando ne ho parlato al mio insegnante di scienze in classe)!
Ci tenevo moltissimo a ringraziarti per il lavoro che fai per noi, sappi che parlo dei tuoi articoli con tutte le persone che conosco e che anche molti dei miei amici ne sono affascinati!
Ne approfitto di questo intervento per chiederti quali siano le facoltà universitarie da seguire per poter diventare uno zoologo o se c’è qualche lavoro affine che mi consiglieresti!
Appena avrò una carta di credito il mio primo pensiero sarà di fare una donazione al tuo fantastico blog!
Grazie mille
Marco
settembre 11th, 2009 at 12:02 am
Cara Tupaia, credo che tutto ciò che dovevi sentire sia stato detto. Dal canto mio, mi appresto a leggere l’intero blog per la terza volta, perché ho la testa dura e riscopro un sacco di cose che credevo di aver dimenticato. Non ho spazi in rete per linkare gli articoli, ma parlo a qualche amico delle cose che leggo qui, anche se constato che l’interesse di molti è lesto a scostarsi su roba più frivola.
Personalmente non ho mai trovato, davvero MAI, qualcosa di meglio in giro per la rete, quale che sia il tema e se avessi una carta di credito farei pure una donazione, magari magra, da rada pecunia, ma la farei.
Se ti servono o ti aggradano, piuttosto, illustrazioni per il blog, pensa a Tom Tomburo, che potrebbe concederne qualcuna (ovviamente da realizzarsi ad hoc), in cambio di tutto l’ottimo materiale per elucubrare che ha trovato qui. Sul serio, devo assemblare un nuovo book e ci infilerò almeno quattro o cinque tavole non-fiction sugli animali, se avessi qualche preferenza e volessi mandarmi foto e/o istruzioni, ti sarei grato, ne farò certamente ben più di quattro e potrebbe restarti anche qualche originale che non serve a me (tranquilla, non valgono nulla in soldi, dal momento che non ho mai lavorato seriamente come illustratore, anche se voglio iniziare ora, prima di diventare un vecchietto, visto che tre anni di corso serale esigono risultati e un altro corso… magari, un giorno… cartotecnica… calcografia…
Ciao
settembre 11th, 2009 at 10:02 am
Tom tomburo: si, un illustratore potrebbe servirmi disperatamente. tieniti in caldo, semmai ti scrivo in pvt appena smetto di girare come una trottola come sto facendo in questo momento.
settembre 12th, 2009 at 10:10 am
ciao!
io sono un’altra che è capitata qui la settimana scorsa rimbalzata da un blog che linkava il post dell’influenza…e mi sono innamorata del tuo blog!Lo sto leggendo tutto da cima a fondo…probabilmente non tutti i link vengono per nuocere:)
settembre 12th, 2009 at 1:14 pm
Zoddo: linka pure il tuo sito, no problems
Formalina: la nicchia mi sta benissimo. La mia era una considerazione generale, confermata dalle quattro S di Shevek (non la conoscevo, grazie Shevek)
Ivo silvestro: io leggo il tuo blog da un po’, mi fa piacere vederti qui
Falecius: se mai un giorno mi candidassi usero’ il “piu’ platelminti per tutti” come slogan, tanto nessuno capirebbe cosa sto promettendo
Jeffo: ora capisco come mai trovo visite da FB, grazie!
Wondercozza: bello il tuo blog! mi spiace se trovi i post complicati, io cerco di semplificarli al massimo ma senza ridurre la complessita’ dei concetti che c’e’ dietro. Evidentemente non ci riesco a sufficienza.
Dund: ma che fine hai fatto?
Aelwin: belle le cicale periodiche, hai ragione, le metto in lista d’attesa (di ispirazione)
Marco T: Oh no! Ho creato un altro disoccupato! Se sei proprio convinto di questa strada cerca almeno di sposare una moglie ricca, Darwin docet (Io mi arrangio con un marito informatico). Siena e Bologna hanno ottime facolta’ per la zoologia. A Venezia c’e’ Mainardi se vuoi dedicarti all’etologia.
Tutto gli altri che non ho menzionato nello specifico: GRAZIE!
settembre 14th, 2009 at 11:12 am
fossi in te cambierei lo stile dei permalink (metterei quello con le parole) per una migliore indicizzazione su google.
in ogni caso, complimenti per il blog!
ciao
settembre 14th, 2009 at 11:18 am
questavita: eh? che significa? cos’e’ che devo fare? usa parole semplici con me
settembre 15th, 2009 at 8:25 am
Ho conosciuto questo blog, grazie al post dell’influenza e da allora lo seguo regolarmente…è molto interessante anche per chi non ha una formazione specifica in biologia e zoologia.
Complimenti!!!
settembre 18th, 2009 at 11:02 am
Ti leggo da ben prima dell’influenza, ho sempre trovato tutto interessante e divertente; quello fatidico, a mio parere, era anche estremamente utile. Quindi sei passata dall’intrattenimento intelligente all’informazione puntuale. Per questo pagherei, se avessi una carta di credito (e un credito), continuerò a far conoscere il tuo blog. mariof
settembre 18th, 2009 at 1:24 pm
Ho scoperto oggi questo blog. E’ bellissimo, non demoralizzarti! E se vogliamo dirla tutta l’unico post che non ho letto tutto perchè non mi interessava gran chè è stato proprio quello sull’influenza…:-D
settembre 20th, 2009 at 10:41 am
E’ perché il tuo post sull’influenza è quanto di più chiaro e sensato sia stato scritto finora.
E anche perché il mondo è davvero pieno di ipocondriaci terrorizzati, e noi si tenta di arginare l’irragionevolezza linkando il tuo post a dritta e a manca (cosa che sto per fare anche ora).
Siine fiera
settembre 21st, 2009 at 9:34 am
Io ho scoperto questo blog grazie al post dell’influenza (che fra l’altro mi ha fatto uccidere dalle risate, essendo scritto con grande humor, ed essendo stato letto da uno studente di medicina). Adesso ce l’ho fra i preferiti di firefox e lo leggo appena ho tempo.
Stamattina ho letto il post del leucochloridium paradoxum, e quello delle lumache e mi sono piaciuti molto (soprattutto quello dell’affascinante parassita), quindi non ti scoraggiare, è ammirevole il modo in cui affronti argomenti complessi con semplicità e simpatia!!
Scusa gli eventuali orrori di scrittura ma sto sotto esame e senza un cervello
settembre 23rd, 2009 at 11:01 am
Per rifarsi alle famose 4S che insegnano ai giornalisti…beh…
Scienza
Scolopendre
Schistosomi
e…
Schifezze varie!
Con queste il sucesso è assicurato, ma solo di pubblico selezionato!
Cla
settembre 24th, 2009 at 9:18 pm
Posso fare un commento controcorrente? Fai bene a deprimerti! C’è veramente in giro un’aria da inquisizione, antiscientifica e bigotta. Ogni volta che si fa una considerazione basata sulla logica e sul buon senso e non sui luoghi comuni, si dà fastidio al mondo, si turba la quiete della beata ignoranza. Io sono angosciato: ho due figli di 3 e 5 anni e già sono discriminati perché non credono a Babbo Natale e sanno come nascono i bambini. Deprimiti pure: sei in (buona?) compagnia!
settembre 25th, 2009 at 12:23 am
Landolfi: mi piace il tuo commento, e ovviamente non posso che darti ragione. Hai capito in pieno lo spirito con cui ho scritto il post.
ottobre 10th, 2009 at 7:59 am
non è vero!quello sulla suinaio non l’ho letto gli altri me li gusti giorno per giorno!

ottobre 10th, 2009 at 12:13 pm
Madi: per un attimo ho pensato che mia sorella si fosse informatizzata e avesse cominciato a leggere blog. Le diro’ che ha un’omonima ;-P
novembre 9th, 2009 at 11:31 am
Ho conosciuti il tuo blog documentandomi sull’influenza, l’ho messo tra i feeds e lo seguo con autentica passione da animalofila vicina a tutte le forme di vita (senza discriminazioni per principio ma prona all’effetto bambi) ho apprezzato particolarmente il primo post sui vampiretti (non solo per gli occhioni giuro!) e anche quelli sulla riproduzione interessantissimi! Su con la vita, sei unica. M.